Dichiarazione di nascita

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La dichiarazione di nascita è la denuncia, obbligatoria per legge, della nascita di ogni nuovo nato per l'iscrizione nel registro comunale dello stato civile.

A chi è rivolto

Possono presentarsi a rendere la dichiarazione di nascita presso l'Ufficio di Stato Civile del Comune di Valtournenche, sempre che la stessa non sia stata già resa presso la Struttura Sanitaria:

  • i genitori di un bimbo nato nel Comune di Valtournenche, indipendentemente dalla residenza;
  • i genitori di un bimbo nato in un altro Comune ma residenti a Valtournenche.

La dichiarazione deve essere presentata da:

  • nel caso di genitori coniugati: dal padre e/o dalla madre, da un loro procuratore speciale (nominato con scrittura privata non autenticata), dal medico o anche da altra persona che abbia assistito al parto;
  • nel caso di genitori non coniugati tra di loro: deve essere presentata congiuntamente dai genitori se intendono entrambi riconoscere il neonato come proprio figlio in quanto la dichiarazione ha valore anche di riconoscimento del figlio, oppure dal solo genitore che intende riconoscere il figlio.

In caso di nascita avvenuta fuori dal matrimonio, il rapporto che intercorre fra i figli e i loro genitori, infatti, non sorge automaticamente al momento della nascita, ma è l'effetto di un atto, compiuto da uno o da entrambi i genitori, che si chiama riconoscimento e che può essere effettuato prima, al momento o dopo la nascita:

  • nel caso in cui il riconoscimento dei genitori non sia contestuale, occorre il consenso del genitore che per primo ha effettuato il riconoscimento, affinché abbia efficacia il riconoscimento successivo;
  • nell'ipotesi di figlio con più di 14 anni il riconoscimento non produce effetto senza l'assenso di quest'ultimo (art. 250 c.c.).

Il riconoscimento non può essere fatto dai genitori che non abbiano compiuto il sedicesimo anno di età, salvo autorizzazione del giudice.

Descrizione

La dichiarazione di nascita è la denuncia, obbligatoria per legge, della nascita di ogni nuovo nato per l'iscrizione nel registro comunale dello stato civile.

L'atto di nascita è il documento che viene redatto dall'Ufficiale di Stato civile in occasione di una dichiarazione di nascita. Esso indica il luogo, l'anno, il mese, il giorno e l'ora della nascita, il sesso del bambino e il nome che gli viene dato; sono inoltre indicate le generalità, la cittadinanza, la residenza dei genitori.

COGNOME DEL BAMBINO

Nel caso in cui il figlio sia nato da almeno un genitore italiano e:

  • i genitori sono sposati assume il solo cognome paterno. Tuttavia, in caso di comune accordo tra i genitori, questi possono richiedere di attribuire al neonato anche il cognome materno, in modo da risultare nell'ordine cognome paterno seguito da quello materno;
  • i genitori non sposati tra loro assume il cognome del padre in caso di riconoscimento contestuale alla denuncia di nascita resa da entrambi i genitori. Tuttavia, anche in questo caso, se vi è accordo tra i genitori, questi possono richiedere di attribuire al neonato anche il cognome materno, in modo da risultare nell'ordine cognome paterno seguito da quello materno.

Nel caso invece il figlio sia nato da genitori entrambi stranieri, per la determinazione del cognome del neonato si applica la legge del Paese di appartenenza.

NOME DEL BAMBINO

Per i cittadini italiani il nome imposto al bambino deve corrispondere al sesso e può essere composto da un solo nome oppure da più nomi, anche separati, non superiori a tre. Nel caso siano imposti due o più nomi separati da virgola, negli estratti e nei certificati rilasciati dall'Ufficiale dello Stato Civile e dall'Ufficiale di Anagrafe verrà riportato solo il primo dei nomi. Quindi solo i nomi antecedenti la virgola formeranno le generalità anagrafiche del bambino.

Per il figlio nato da genitori entrambi stranieri, così come per il cognome, si applica la legge del Paese di appartenenza.

CITTADINANZA DEL BAMBINO

Se uno dei genitori è cittadino italiano, il neonato assume automaticamente la cittadinanza italiana. Se i genitori invece sono entrambi stranieri, la cittadinanza che verrà attribuita al figlio dipende dalle norme giuridiche dei Paesi di appartenenza dei genitori.

Come fare

E' possibile rendere la dichiarazione di nascita presso:

  • il centro di nascita (es: Ospedale Beauregard di Aosta): entro 3 giorni dalla nascita, il/i dichiarante/i deve/devono presentarsi alla Direzione sanitaria del centro dove è avvenuta la nascita. La Direzione Sanitaria invierà l'atto al Comune competente alla trascrizione;
  • l'Ufficio di Stato Civile del Comune di nascita: entro 10 giorni dalla nascita;
  • l'Ufficio di Stato Civile del Comune di residenza dei genitori: entro 10 giorni dalla nascita.

Se i genitori risiedono in comuni diversi, la dichiarazione può essere resa indifferentemente in uno dei due Comuni. Tuttavia l'iscrizione anagrafica del figlio verrà comunque registrata presso il Comune di residenza della madre.

Cosa serve

I dichiaranti, se non hanno reso la dichiarazione presso l'Ospedale, si devono presentare all'Ufficio di Stato Civile muniti di:

  • Documento di identità in corso di validità;
  • Attestazione di nascita rilasciata dal medico o dall'ostetrica che ha assistito al parto. In tale attestazione vengono indicati i dati della madre, la data e l'ora di nascita del bimbo e il sesso del nascituro.

Cosa si ottiene

Certificato di nascita (con eventuale indicazione della paternità e della maternità)

Estratto di nascita (con eventuale indicazione della paternità e della maternità)

Tempi e scadenze

Dichiarazione di nascita presso:

  • il Centro di nascita: entro 3 giorni dalla nascita, il/i dichiarante/i deve/devono presentarsi alla Direzione sanitaria del centro dove è avvenuta la nascita. La Direzione Sanitaria invierà l'atto al Comune competente alla trascrizione;
  • l'Ufficio di Stato Civile del Comune di nascita: entro 10 giorni dalla nascita;
  • l'Ufficio di Stato Civile del Comune di residenza dei genitori: entro 10 giorni dalla nascita.

DICHIARAZIONE TARDIVA

E' comunque possibile rendere la dichiarazione di nascita oltre al termine dei 10 giorni dal parto, ma al momento della registrazione il dichiarante dovrà indicare le ragioni del ritardo, che verranno inserite nello stesso atto di nascita. L’Ufficiale dello Stato Civile dovrà poi segnalare i motivi di tale ritardo al Procuratore della Repubblica.

Procedure collegate all'esito

CODICE FISCALE

L’Ufficiale dello Stato Civile che registra la nascita oltre a rilasciare il certificato di nascita, per i soli figli di genitori residenti in Valtournenche, consegna un certificato cartaceo che sostituisce provvisoriamente il codice fiscale, che verrà in seguito spedito a mezzo posta dall’Agenzia delle Entrate all'indirizzo di residenza.

Per i figli di persone non residenti, l’Ufficiale dello Stato Civile provvederà alla trasmissione tempestiva dell’atto al Comune di residenza della madre o dei genitori. L’atto verrà trascritto dal questo Comune che provvederà all’iscrizione anagrafica e all’assegnazione dei codice fiscale.

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Condizioni di servizio

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Contatti

Ufficio anagrafe, stato civile e elettorale

Unità organizzativa responsabile

Argomenti:

Pagina aggiornata il 24/06/2024

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